10 febbraio 2020. Giorno del Ricordo

Con la legge n. 92 del 30 marzo 2004, il Parlamento italiano ha ufficialmente riconosciuto il 10 febbraio quale "Giorno del Ricordo", con l'obiettivo di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.

Si chiamano foibe le cavità naturali, profonde anche centinaia di metri, che esistono nella regione del Carso. Lì, a partire dal crollo del regime fascista nel 1943, furono compiuti massacri contro la popolazione italiana ad opera dei partigiani comunisti iugoslavi del maresciallo Tito, il rivoluzionario filo sovietico, dittatore della Iugoslavia fino al 1980.

 

Foibe

La Foiba di Basovizza (Trieste) si trova sull'altopiano del Carso. Nel 1992 il presidente della Repubblica italiana Oscar Luigi Scalfaro ha dichiarato il pozzo monumento nazionale, a testimonianza e ricordo di tutte le vittime degli eccidi del 1943 e 1945.

PER NON DIMENTICARE.