27 gennaio 2024. Giorno della Memoria

Immagine di Giulia Neri, illustratrice concettualeIn 1MA, durante le ore di Italiano della prof.ssa Tambasco, a seguito della lettura di “Rosa Bianca” di Roberto Innocenti, le riflessioni dei ragazzi, riportate qui di seguito,  ci ricordano che, ogni giorno, dobbiamo sforzarci di riconoscere e, soprattutto, combattere i segni dell’indifferenza e del pregiudizio.

La storia di Rosa Bianca ci fa vedere quanto possano essere crudeli le persone, soprattutto nei confronti di chi è diverso” (C.H. – A.B.)

Mi ha colpito il fatto che nel campo di concentramento ci fossero bambini molto piccoli …. Per la loro età, non dovrebbero provare tanta sofferenza …” (Medy)

Non c’è un’età giusta per soffrire ma se dovessi scegliere direi che a trent’anni sei più forte, e puoi affrontare la sofferenza … ma i bambini no” (F.M.)

Nel mondo, in Africa, ci sono bambini che non hanno il cibo e sono malati” (T.A.)

.. I bambini soffrono anche a Milano, penso a quelli che si incontrano in strada, con i senza-tetto e i cani …” (F.M.)

Le persone si fermano sia se c’è un cane sia se c’è un bambino … oggi trattiamo gli animali come persone.. (M.J. – C.D.)

… ma è giusto non voltarsi dall’altra parte e aiutare chi ha bisogno” (A.B.)

Ci sono però delle persone malvagie … Io ho conosciuto una persona malvagia” (T.A.)

… Una persona malvagia non si vede da fuori, può sembrare brava ma è qualcosa che ha dentro " (C.H.- D.S.)

Non bisogna giudicare l’apparenza, non bisogna avere pregiudizi” (pensiero condiviso da tutti)

Immagine di Giulia Neri, illustratrice concettuale.